martedì 24 giugno 2014

PAGELLE MONDIALI

Bruttussimo ritrovarsi dopo tre partite a scrivere le pagelle di sintesi del mondiale, ma questo è lo specchio del calcio italiano.

Allenatore:
Prandelli - 4.5
Ci aveva detto che eravamo preparatissimi fisicamente ed è stato il contrario. Ha lasciato a casa Rossi perchè non aveva i minuti, e gli altri? Non ha portato una punta vera (Gila o Toni). Ha inventato a ridosso del mondiale un modulo ingolfato e ha cambiato tutto nella partita decisiva. Ha puntato su Balotelli.
A me Cesare sta simpatico, ma nei momenti difficili ha sbagliato, finale con la Spagna e oggi.
Non mi è piaciuto neanche il pippotto sulle polemiche stipendi.
Comunque grazie per i messaggi che hai tentato di trasmettere al calcio italiano.

Portieri: 
Buffon (Juventus) - 6.5
Gigi si è impegnato nelle due partite e ha fatto quello che poteva. Il mezzo punto è per la stoccata ai giovani presunti fenomeni.
Perin (Genoa) - sv
Non ha mai giocato.
Sirigu (Paris St. Germain) - 7
Ottimo nella prima in sostituzione di Gigi.

Difensori: 
Abate (Milan) - 4
Come nel Milan, mai una gioia, mai un cross (visto solo nella disfatta con il Costa Rica)
Barzagli (Juventus) - 6.5
Sempre presente e lucido, uno dei migliori.
Bonucci (Juventus) - 6 
Non ha giocato male.
Chiellini (Juventus) - 5.5
Tanta generosità, ma anche tante indecisioni.
Darmian (Torino) - 6
Partito benissimo con l'Inghilterra, poi si è sgonfiato, insieme a tutta la nazionale.
De Sciglio (Milan) - 5.5
Ha giocato solo l'ultima, ma non ha inciso.
Paletta (Parma) - 5
Forse un po' cattivo il 5, nella prima è stato molto incerto poi non' abbiamo più visto.

Centrocampisti: 
Aquilani (Fiorentina) - sv
Zero presenze.
Candreva (Lazio) - 6 
Benissimo la prima partita, male la seconda e oggi in panca.
De Rossi (Roma) - 6 
Ha fatto il suo dovere di lottatore nelle prime due che ha giocato.
Marchisio (Juventus) - 6
Benissimo la prima e poi in calo. Per me ha sbagliato stasera, il fallo forse non era da rosso, ma in una partita come questa non puoi rischiare. Maturità?
Thiago Motta (Paris St. Germain) - 5
Lentissimo e non determinante.
Parolo (Parma) - 6.5
Impegno, quando ha avuto la possibilità non si è fatto pregare.
Pirlo (Juventus) - 6
Anche lui è calato dopo la prima, ma è sempre l'unico con qualche idea.
Verratti (Paris St. Germain) - 6
Cresciuto contro l'Uruguay, però la sua partita non dura troppo. Da uno della sua età ci aspettiamo i 90 minuti.

Attaccanti: 
Balotelli (Milan) - 4.5
Ha segnato la prima e regalato qualche colpo, poi è sparito e si è fatto ammonire due volte. Non ci siamo. Inzaghi non lo vuole, abbiamo capito perchè. Mediocre e inaffidabile.
Cassano (Parma) - 4.5
Non è più da competizione di questo calibro, troppo lento.
Cerci (Torino) - 5
Solo venti minuti, ma non ha mai saltato l'uomo.
Immobile (Torino) - 5
Proprio poco anche lui. Nella partita decisiva con l'Uruguay dura solo 50 minuti poi crampi, come è possibile?
Insigne (Napoli) - 5
Solo venti minuti, ma non ha mai saltato l'uomo.

giovedì 12 giugno 2014

Pronostico MONDIALE - Brasile 2014

A pochi minuti dall'inizio del Mondiale, con tanto di proteste per diritti e stipendi sacrosanti calpestati dalla macchina del progresso, ci accingiamo come ogni quattro anni a seguire partita per partita, passo passo, quello che è il nostro sport preferito e amato nonostante le tante polemiche che lo investono con cadenza regolare.

Allora mettetevi sulla poltrona, stappate la birra e che il mondiale abbia inizio.

Per accompagnarvi nella lettura della competizione lo staff di CalcioSentenze ha chiesto a 21 esperti di calcio di stilare un pronostico: la mitica compilazione del tabellone mondiale dai gironi alla finalissima, pratica che accompagna tutti noi dall'infanzia.

Ma passiamo al riassunto statistico di questi pronostici che potrebbero venir buoni per impavidi scommettitori o semplicemente per commentatori e parlatori di calcio.

CAMPIONE

La favorita per la vittoria? Beh, la solita, e per di più siamo in casa sua, il Brasile. Nonostante la sconfitta del Marcanazo del 1950 per mano dell'Uruguay, i nostri esperti hanno pronosticato una probabiltà di vittoria dei verdeoro vicina al 40%, a seguire Argentina, Italia e con meno del 10% Uruguay, Spagna e Germania.


FINALISTE

Chi potrebbe fare compagnia in finale ai verdeoro? I più favoriti all'accesso alla finale (oltre al Brasile 60%) sono gli spagnoli 40%, fortissimi come da 6 anni a questa parte ma dati da pochissimi per vincenti. Altre previste in zona finale sono in ordine Argentina e Italia al 30%, Germania, e con poche chanches Uruguay, Portogallo e l'improbabile Costa d'Avorio.


SEMIFINALISTE

Passiamo alle possibili semifinaliste, oltre alle già sopra citate, il Belgio si aggira intorno al 20% di possibilità seguito dalla Francia. Poche chances per Inghilterra e Colombia.


ESCONO AI QUARTI

Sembrano invece destinate a fermarsi ai quarti Francia, Portogallo e Uruguay con circa 50% di probabilità, attenzione anche all'Italia che potrebbe incontrare ai quarti Spagna o Brasile. Anche per l'Inghilterra sembra prevista la fine dell'avventura brasiliana nei quarti.


ESCONO AGLI OTTAVI

L'uscita agli ottavi, è data quasi certa per la Russia (80% circa) a seguire Colombia, Messico, Olanda (che potrebbe incontrare il Brasile), e Nigeria, Svizzera e Belgio.


NON PASSANO IL GIRONE

Veniamo ai fanalini di coda, per ben quattro squadre, i nostri esperti hanno pronosticato il 100% di probabilità di uscita nella fase a gironi, stiamo parlando di Costa Rica (che milita nel nostro girone della morte), il Ghana, Honduras e Iran. Tra le altre probabili uscenti  al primo turno, annoveriamo Algeria, Australia, Stati Uniti, Cile e Corea del Sud.


Invitiamo tutti comunque a ingrandire i grafici e a riportarci la propria analisi.

Concludiamo con tre statistiche dal mio punto di vista di minore interesse, ma che potrebbero interessare a qualche scommettitore.

Al secondo posto, la beffata, la squadra sconfitta in finale più probabile per i nostri esperti è la Spagna, 35%, è vista da tutti come tra le più forti, ma sembra che questo non sia il suo mondiale (ricordiamoci però che sono gli stessi invincibili di sempre più Diego Costa).

MEDALGLIA D'ARGENTO


MEDAGLIA DI BRONZO

A vincere la medaglia di bronzo, come ci si poteva immaginare, possono essere solo gli unici che si impegnano anche quando ormai non c'è più nulla in paglio, sono i Tedeschi a vincere la classifica della finaletta, seguiti da Belgio e Spagna.


QUARTO POSTO

Chiudiamo con la quarta, quella che svanito il sogno della finale, lascia l'impegno, sono Argentina, Francia e Portogallo.


Nella speranza che vi siate divertiti e incuriositi leggendo questo post:

BUON MONDIALE A TUTTI
e un grazie speciale ai nostri specialisti

venerdì 2 maggio 2014

Chi Tifare nella Finale di Champions? I dubbi di un milanista, reggiano, (quasi) milanese


Per ogni appassionato di calcio, viene quasi naturale, in partite come la finale di Champions, chiedersi da che parte stare.
Ora, per un milanista, reggiano, (quasi) milanese, quest'anno la scelta è difficile, vi spiego perchè:
  1. In ogni caso, Milano non potrà più fregiarsi del titolo di città con più Champions League (o coppe dei campioni). Attualmente infatti la città meneghina è a quota 10 (7+3) mentre Madrid è a quota 9 (tutte del Real) ma inevitabilmente raggiungerà quota 10.
  2. Nel caso vincesse l'Atletico,  Milano non potrà più fregiarsi del titolo di unica città con due squadre che hanno vinto la Champions, in quanto a Madrid si avrebbero 9 coppe per il Real e 1 per l'Atletico.
  3. In caso di vittoria del Real, e conquista della decima coppa (a por la decima, così dicono a Madrid), i madrileni sarebbero i primi ad andare in doppia cifra nella competizione (e magari poter detenere un'ulteriore coppa in sede e aggiungere badge sulla maglietta. Il regolamento non è ancora chiaro, si veda Multiple Winner Badge).
  4. La vittoria dell'Atletico sarebbe di grande soddisfazione per il suo tecnico, il cholo Simeone, formidabile mediano interista, cosa che in maniera campanilista non ci auguriamo.
  5. La vittoria del Real sarebbe un grande risultato per il suo tecnico, Ancelotti, reggiano (nato a Reggiolo), e facente parte della storia del Milan (gloriosa) sia come giocatore che come allenatore.
  6. La vittoria dell'Atletico potrebbe farci dire di essere usciti negli ottavi contro i più forti (amara consolazione), e inoltre di farci sostenere di essere gli unici ad aver sottomesso (nel primo tempo a San Siro) i colchoneros.
  7. La vittoria dell'Atletico sarebbe la vittoria dei poveri contro i ricchi, dell'organizzazione contro i fenomeni (devo dire ben organizzati da Carletto), e questo piacerebbe sia a me che al mio guru Arrigo Sacchi (grande amico/mentore però di Carletto).
Per tutti questi motivi non so chi tifare? Voi avete già deciso? Chi si aggiudicherà il trofeo?

Saluti e buona Champions a tutti.

lunedì 10 giugno 2013

5 CONTRO 5 - Inside: Vietnam in tour in Italia, la crescita del calcio asiatico

Così come il baricentro economico mondiale si sta spostando a oriente anche in ambito calcistico sta avvenendo la stessa cosa.

Il boom economico orientale sta generando negli ultimi anni una grande voglia di essere protagonisti anche in ambito calcistico, per fare ciò tanti allenatori occidentali sono stati coinvolti in progetti faraonici di acculturamento e accrescimento tecnico, tattico e logistico delle federazioni d'oriente, tanto per fare due nomi italiani, Lippi e Zaccheroni.

Il calcio a 5 non è da meno e ormai sono tanti gli allenatori italiani in giro per il mondo a esportare la cultura calcistica del nostro paese. In questi giorni in giro per la nostra penisola si può avere l'occasione di vedere all'opera una piccola nazionale orientale che si sta preparando per la Coppa d'Asia, il Vietnam.
Il paese che per molti rappresenta solo il ricordo di una guerra combattuta dagli Americani e mostrata in tante pellicole, sta vivendo una rinascita non priva di grandi contraddizioni e contrasti come avviene solitamente nel sud est asiatico.

La nazionale vietnamita, che non si è mai qualificata a un mondiale, è una compagine composta da giocatori ancora abbastanza acerbi sotto il profilo tecnico-tattico ma dotati tuttavia di grande velocità e rapidità di esecuzione (caratteristica fisica tipica degli atleti orientali), oltre a una grande voglia di emergere.

Da inizio anno la federazione vietnamita ha puntato su un giovane tecnico italiano giramondo, Sergio Gargelli, impegnato nel tentativo di fare crescere la nazionale asiatica, che con lui ha già ottenuto la qualificazione alla Coppa d'Asia e che nel futuro prossimo cercherà di staccare il biglietto per i mondiali.
Il tour italiano di preparazione al torneo asiatico è iniziato ieri a Reggio Emilia e continuerà a Terranuova per un torneo con Terranuova, Poggibonsese e Grosseto, per proseguire con una sfida con il Pesaro-Fano e una doppia amichevole con la nazionale italiana, link.

La prima apparizione è andata decisamente bene con una vittoria per 5-2 contro la Reggiana, squadra tra le più importanti del campionato italiano di A2, un risultato che fa sicuramente ben sperare per il proseguo dell'avventura dei ragazzi di Gargelli. Nonostante tutte le attenuanti date dai 40 giorni di stop (vacanza) dopo l'uscita dai playoff della Reggiana, il team asiatico ha mostrato grande tenacia e volontà di stupire il raffinato pubblico italiano.

Nel testo abbiamo riportato alcune foto della giornata di ieri al PalaBigi di Reggio Emilia.

sabato 11 maggio 2013

Pronostici 37a giornata

Gentili lettori,
come consuetudine vi proponiamo i pronostici della redazione di Calciosentenze per la 37a e penultima giornata del campionato di Serie A.

JUVENTUS CAGLIARI - 1
Poco da dire, entrambe le squadre hanno raggiunto i rispettivi obiettivi, la Juve cerca il record di punti.

CATANIA PESCARA - 1
Entei salvi, biancazzurri retrocessi, partita con poco da dire.

CHIEVO TORINO - X
Il Toro cerca i punti per la definitiva salvezza.

FIORENTINA PALERMO - 1
Anche qui, la Fiorentina può solo buttare via tre punti facili.

GENOA INTER - 1
Il grifo cerca la vittoria salvezza contro un Inter disastrata e senza più obiettivi.

LAZIO SAMPDORIA - 1
Le aquile vogliono l'Europa League...affrontano un avversario già da tempo appagato.

NAPOLI SIENA - X
Il Siena coi denti strapperà un pari al Napoli già in Champions.

UDINESE ATALANTA - 1
Udine continua a stupire e non si lascerà di certo scappare l'occasione Europea.

PARMA BOLOGNA - X
Derby emiliano da 0-0.

MILAN ROMA - X
Unica partita interessante a San Siro, con mister Allegri in bilico e Andreazzoli sicuro partente... Vediamo se la Roma sarà quella delle grandi occasioni o quella delle grandi occasioni ciccate... per contro il Milan quest'anno ha fatto sempre bene negli scontri diretti. Forse ne uscirà un pareggio.

mercoledì 8 maggio 2013

SPECIALE PREMIER LEAGUEACCI sir Alex Ferguson si ritira


La notizia era nell'aria da ieri sera e stamane è diventata ufficiale... Sir Alex Ferguson da l'addio al suo amato Manchester Utd e se ne va in pensione.
Lo scozzese spiga così la sua decisione:
"Ho pensato a lungo alla decisione di ritirarmi e non l'ho presa a cuor leggero. È il momento giusto. Era importante per me lasciare il club nelle migliori condizioni possibili e penso di averlo fatto. La qualità della squadra che ha vinto il campionato e l'età media, fa ben sperare per continuare a vincere ai massimi livelli, mentre la struttura del settore giovanile garantisce che il futuro a lungo termine del club sarà brillante" contro il West Bromwich tra due domeniche ci sarà la sua ultima panchina

Arriva a Manchester nel 1986 e dopo un periodo difficile nel 1989 vince l' FA Cup e da questo momento il palmares si arricchisce di 38 trofei: 13 Premier League, 5 FA Cup, 4 Coppe di Lega, 10 Community Shield in campo nazionale, in quello internazionale, 2 Champions League, 2 Coppe Delle Coppe,2 Supercoppe Europee, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Mondiale per Club.
Per il prossimo Manager sarà un compito durissimo visto che i paragoni saranno sempre pressanti (però chi non vorrebbe allenare i Reds), la statua all'esterno dello stadio ricorderà per sempre questo scozzese amante del vino e del bel gioco.


martedì 7 maggio 2013

PREMIER LEAGUEACCI la rubrica sul calcio inglese

36a GIORNATA

BIG MATCH
Gli ormai ex campioni d'Europa fanno visita ai nuovi campioni d'Inghilterra, in una sfida più importante per i primi sempre in lotta per un posto in Champions League.
Gara equilibrata fin dall'inizio, ma al 14' la prima occasione è per il Chelsea con Oscar che con un tiro angolato costringe Lindegaard alla deviazione in angolo. Sul finire del primo tempo (42') un bel assist di Giggs smarca Van Persie in area ma l'attaccante tira alto.
Nel secondo tempo al 55' gli ospiti con Lampard hanno l'occasione del vantaggio ma il tiro è alto. La partita sembra avviata verso un pareggio che accontenta tutte e due, ma 86' su assist di Oscar, Mata trova un buon tiro che rimpalla sulla gamba di Jones e si insacca infondo alla rete 0-1, ora la partita si incattivisce (forse i reds non si aspettavano questa beffa) e all'89' Rafael perde la testa e rifila un calcione a David Luiz e viene espulso. Fischio finale e per il Chelsea sono tre punti d'oro per il terzo posto.

SORPRESA E CARRELLATA
Vincono anche Arsenal e Tottenham e la lotta per la Champions rimane aperta (se ne saprà di più mercoledì dopo il match di recupero tra Blues e Spurs), mentre per l'Europa League sembra tutto a favore dell'Everton dopo il pareggio per 0-0 nel derby contro il Liverpool. Per la retrocessione è lotta a quattro (Sunderland, Newcastle, Norwich e Wigan) con questi ultimi con una partita in meno ( anche questa in settimana) e con una vittoria vanno tutte a pari punti.

NORWICH-ASTON VILLA 1-2 (Holt/ Agbonlahor 2)
QPR-ARSENAL 0-1 (Walcott)
WBA-WIGAN 2-3 (Long, Mc Auley/ Konè, Mc Arthur, Mc Manaman)
SWANSEA-MAN CITY 0-0
FULHAM-READING 2-4 (Ruiz 2/ Robson Kanu 2, Le Fondre, Karacan)
TOTTENHAM-SOUTHAMPTON 1-0 (Bale)
WEST HAM-NEWCASTLE 0-0
MAN UTD-CHELSEA 0-1 (Jones aut.)
LIVERPOOL-EVERTON 0-0
SUNDERLAND-STOKE 1-1 (O'shea/Walters)

CLASSIFICA MARCATORI

25 VAN PERSIE (Manchester Utd)
23 SUAREZ (Liverpool)
20 BALE (Tottenham)
18 BENTEKE (Aston Villa)
17 MICHU (Swansea)