lunedì 10 giugno 2013

5 CONTRO 5 - Inside: Vietnam in tour in Italia, la crescita del calcio asiatico

Così come il baricentro economico mondiale si sta spostando a oriente anche in ambito calcistico sta avvenendo la stessa cosa.

Il boom economico orientale sta generando negli ultimi anni una grande voglia di essere protagonisti anche in ambito calcistico, per fare ciò tanti allenatori occidentali sono stati coinvolti in progetti faraonici di acculturamento e accrescimento tecnico, tattico e logistico delle federazioni d'oriente, tanto per fare due nomi italiani, Lippi e Zaccheroni.

Il calcio a 5 non è da meno e ormai sono tanti gli allenatori italiani in giro per il mondo a esportare la cultura calcistica del nostro paese. In questi giorni in giro per la nostra penisola si può avere l'occasione di vedere all'opera una piccola nazionale orientale che si sta preparando per la Coppa d'Asia, il Vietnam.
Il paese che per molti rappresenta solo il ricordo di una guerra combattuta dagli Americani e mostrata in tante pellicole, sta vivendo una rinascita non priva di grandi contraddizioni e contrasti come avviene solitamente nel sud est asiatico.

La nazionale vietnamita, che non si è mai qualificata a un mondiale, è una compagine composta da giocatori ancora abbastanza acerbi sotto il profilo tecnico-tattico ma dotati tuttavia di grande velocità e rapidità di esecuzione (caratteristica fisica tipica degli atleti orientali), oltre a una grande voglia di emergere.

Da inizio anno la federazione vietnamita ha puntato su un giovane tecnico italiano giramondo, Sergio Gargelli, impegnato nel tentativo di fare crescere la nazionale asiatica, che con lui ha già ottenuto la qualificazione alla Coppa d'Asia e che nel futuro prossimo cercherà di staccare il biglietto per i mondiali.
Il tour italiano di preparazione al torneo asiatico è iniziato ieri a Reggio Emilia e continuerà a Terranuova per un torneo con Terranuova, Poggibonsese e Grosseto, per proseguire con una sfida con il Pesaro-Fano e una doppia amichevole con la nazionale italiana, link.

La prima apparizione è andata decisamente bene con una vittoria per 5-2 contro la Reggiana, squadra tra le più importanti del campionato italiano di A2, un risultato che fa sicuramente ben sperare per il proseguo dell'avventura dei ragazzi di Gargelli. Nonostante tutte le attenuanti date dai 40 giorni di stop (vacanza) dopo l'uscita dai playoff della Reggiana, il team asiatico ha mostrato grande tenacia e volontà di stupire il raffinato pubblico italiano.

Nel testo abbiamo riportato alcune foto della giornata di ieri al PalaBigi di Reggio Emilia.

sabato 11 maggio 2013

Pronostici 37a giornata

Gentili lettori,
come consuetudine vi proponiamo i pronostici della redazione di Calciosentenze per la 37a e penultima giornata del campionato di Serie A.

JUVENTUS CAGLIARI - 1
Poco da dire, entrambe le squadre hanno raggiunto i rispettivi obiettivi, la Juve cerca il record di punti.

CATANIA PESCARA - 1
Entei salvi, biancazzurri retrocessi, partita con poco da dire.

CHIEVO TORINO - X
Il Toro cerca i punti per la definitiva salvezza.

FIORENTINA PALERMO - 1
Anche qui, la Fiorentina può solo buttare via tre punti facili.

GENOA INTER - 1
Il grifo cerca la vittoria salvezza contro un Inter disastrata e senza più obiettivi.

LAZIO SAMPDORIA - 1
Le aquile vogliono l'Europa League...affrontano un avversario già da tempo appagato.

NAPOLI SIENA - X
Il Siena coi denti strapperà un pari al Napoli già in Champions.

UDINESE ATALANTA - 1
Udine continua a stupire e non si lascerà di certo scappare l'occasione Europea.

PARMA BOLOGNA - X
Derby emiliano da 0-0.

MILAN ROMA - X
Unica partita interessante a San Siro, con mister Allegri in bilico e Andreazzoli sicuro partente... Vediamo se la Roma sarà quella delle grandi occasioni o quella delle grandi occasioni ciccate... per contro il Milan quest'anno ha fatto sempre bene negli scontri diretti. Forse ne uscirà un pareggio.

mercoledì 8 maggio 2013

SPECIALE PREMIER LEAGUEACCI sir Alex Ferguson si ritira


La notizia era nell'aria da ieri sera e stamane è diventata ufficiale... Sir Alex Ferguson da l'addio al suo amato Manchester Utd e se ne va in pensione.
Lo scozzese spiga così la sua decisione:
"Ho pensato a lungo alla decisione di ritirarmi e non l'ho presa a cuor leggero. È il momento giusto. Era importante per me lasciare il club nelle migliori condizioni possibili e penso di averlo fatto. La qualità della squadra che ha vinto il campionato e l'età media, fa ben sperare per continuare a vincere ai massimi livelli, mentre la struttura del settore giovanile garantisce che il futuro a lungo termine del club sarà brillante" contro il West Bromwich tra due domeniche ci sarà la sua ultima panchina

Arriva a Manchester nel 1986 e dopo un periodo difficile nel 1989 vince l' FA Cup e da questo momento il palmares si arricchisce di 38 trofei: 13 Premier League, 5 FA Cup, 4 Coppe di Lega, 10 Community Shield in campo nazionale, in quello internazionale, 2 Champions League, 2 Coppe Delle Coppe,2 Supercoppe Europee, 1 Coppa Intercontinentale e 1 Mondiale per Club.
Per il prossimo Manager sarà un compito durissimo visto che i paragoni saranno sempre pressanti (però chi non vorrebbe allenare i Reds), la statua all'esterno dello stadio ricorderà per sempre questo scozzese amante del vino e del bel gioco.


martedì 7 maggio 2013

PREMIER LEAGUEACCI la rubrica sul calcio inglese

36a GIORNATA

BIG MATCH
Gli ormai ex campioni d'Europa fanno visita ai nuovi campioni d'Inghilterra, in una sfida più importante per i primi sempre in lotta per un posto in Champions League.
Gara equilibrata fin dall'inizio, ma al 14' la prima occasione è per il Chelsea con Oscar che con un tiro angolato costringe Lindegaard alla deviazione in angolo. Sul finire del primo tempo (42') un bel assist di Giggs smarca Van Persie in area ma l'attaccante tira alto.
Nel secondo tempo al 55' gli ospiti con Lampard hanno l'occasione del vantaggio ma il tiro è alto. La partita sembra avviata verso un pareggio che accontenta tutte e due, ma 86' su assist di Oscar, Mata trova un buon tiro che rimpalla sulla gamba di Jones e si insacca infondo alla rete 0-1, ora la partita si incattivisce (forse i reds non si aspettavano questa beffa) e all'89' Rafael perde la testa e rifila un calcione a David Luiz e viene espulso. Fischio finale e per il Chelsea sono tre punti d'oro per il terzo posto.

SORPRESA E CARRELLATA
Vincono anche Arsenal e Tottenham e la lotta per la Champions rimane aperta (se ne saprà di più mercoledì dopo il match di recupero tra Blues e Spurs), mentre per l'Europa League sembra tutto a favore dell'Everton dopo il pareggio per 0-0 nel derby contro il Liverpool. Per la retrocessione è lotta a quattro (Sunderland, Newcastle, Norwich e Wigan) con questi ultimi con una partita in meno ( anche questa in settimana) e con una vittoria vanno tutte a pari punti.

NORWICH-ASTON VILLA 1-2 (Holt/ Agbonlahor 2)
QPR-ARSENAL 0-1 (Walcott)
WBA-WIGAN 2-3 (Long, Mc Auley/ Konè, Mc Arthur, Mc Manaman)
SWANSEA-MAN CITY 0-0
FULHAM-READING 2-4 (Ruiz 2/ Robson Kanu 2, Le Fondre, Karacan)
TOTTENHAM-SOUTHAMPTON 1-0 (Bale)
WEST HAM-NEWCASTLE 0-0
MAN UTD-CHELSEA 0-1 (Jones aut.)
LIVERPOOL-EVERTON 0-0
SUNDERLAND-STOKE 1-1 (O'shea/Walters)

CLASSIFICA MARCATORI

25 VAN PERSIE (Manchester Utd)
23 SUAREZ (Liverpool)
20 BALE (Tottenham)
18 BENTEKE (Aston Villa)
17 MICHU (Swansea)

lunedì 6 maggio 2013

La Tribuna del Lunedì

Festa scudetto, ebbene si dopo, averlo sentenziato martedì 16 aprile con la vittoria contro la Lazio, la Juve ufficializza il 29 scudetto (31 sul campo come dicono loro) con un rigore di Vidal, uomo tra i più determinanti  della stagione, bissando il successo dello scorso anno. La Juve non ha avuto rivali nella corsa allo scudetto e ora però mira in alto, al Bayern, alla coppa dalle grandi orecchie, sapendo bene che il lavoro e gli investimenti dovranno essere ingenti e onerosi. La base c'è!! Vittima sacrificale della festa bianconera il Palermo (1-0) che vede allontanarsi la salvezza grazie all'ottimo risultato del Genoa contro il Pescara (4-1) che gli permette di portarsi al quart'ultimo posto a un punto da Torino, che rischia di essere intromesso nella lotta salvezza. Bella prestazione del grifone che porta in goal due volte il rinato Boriello e Floro Flores. Torino dicevamo che nonostante la bella prestazione viene beffato sul finale dalla zampata di Balotelli. Il Milan, annoiato e noioso rischia di prendere goal in più occasioni, ma la capacità realizzativa delle punte torinesi rapportata alle occasioni di gioco prodotte, è veramente poca cosa. Mi dispiace molto per El Shaarawy che pur impegnandosi non riesce a trovare la via del goal e viene sostituito regolarmente da Allegri anche quando il compagno di reparto gioca peggio di lui. Balotelli anche non giocando sempre benissimo, e con impegno, ha dalla sua che il goal, lo trova, e quasi sempre 9 in 10 partite (molti rigori). Va detto inoltre che essendo in partenza, Allegri non di prenderà mai la briga di sostituire il bresciano. (1-0)
Grande vittoria del Napoli targato Cavani sull'Inter, 3-1. L'uruguagio è anch'esso dato in partenza destinazione Madrid, ma sarebbe bello vedere i partenopei con lui anche nella prossima impegnativa stagione con qualche altro innesto di qualità. Potrebbero sicuramente fare paura sia in Italia che in Europa. I nerazzurri sono in caduta libera, mentre il Napoli è saldamente al secondo posto.
Ritorna alla vittoria alla Lazio che fa 6-0 al Bologna, già in ferie, con 5 goals di Klose che si riprende la scena dopo tanti infortuni. E' lui che è mancato nel momento cruciale della stagione ai biancocelesti che potevano puntare alla finale di Europa League e alla Champions.
Altro bel successo dell'Udinese 3-1 contro la Sampdoria che porta i friulani dritti in Europa League e del Catania 3-0 al Siena con super Bergessio, tripletta. I siciliani  sono a due punti dall'Inter e possono ancora sognare nella qualificazione nelle coppe. I toscani dal canto loro, sono passati in due giornate da favoriti a sfavoriti nella lotta per la salvezza ma tutto può ancora cambiare. L'attacco sembra aver perso lo smalto delle ultime giornate.
Vince la Roma ancora con Osvaldo, nonostante la prestazione e le occasioni superiori della Fiorentina ispirata da Ljaic che sta nelle ultime giornate mettendo in ombra Jovetic, il treno Champions sembra ormai perso. Nonostante le tante difficoltà i giallorossi sono quinti e attendono il derby di coppa italia, 0-1.
Torna alla vittoria il Parma 2-0 contro l'Atalanta, mentre pareggio estivo 0-0 tra Chievo e Cagliari.

Classifica:

Squadre Pti G V N P r s dr
Juventus 83 35 26 5 4 67 20 47
Napoli 72 35 21 9 5 67 33 34
Milan 65 35 19 8 8 61 38 23
Fiorentina 61 35 18 7 10 65 43 22
Roma 58 35 17 7 11 69 54 15
Udinese 57 35 15 12 8 49 40 9
Lazio 55 35 16 7 12 46 40 6
Inter 53 35 16 5 14 52 49 3
Catania 51 35 14 9 12 46 43 3
Parma 43 35 11 10 14 41 43 -2
Cagliari 43 35 11 10 14 41 53 -12
Bologna 40 35 10 10 15 44 49 -5
Chievo 40 35 11 7 17 33 49 -16
Atalanta 39 35 11 8 16 36 51 -15
Sampdoria 38 35 10 9 16 39 46 -7
Torino 36 35 8 13 14 43 52 -9
Genoa 35 35 8 11 16 38 52 -14
Palermo 32 35 6 14 15 31 47 -16
Siena 30 35 9 9 17 34 52 -18
Pescara 22 35 6 4 25 26 74 -48

Classifica marcatori:

Cavani 26, Di Natale 20, El Shaarawy e Osvaldo 16, Denis, Lamela, Pazzini e Klose 15, Gilardino 13.

sabato 4 maggio 2013

Pronostici 35a giornata Serie A

Gentili lettori,

siamo giunti alla 35a giornata del campionato di Serie A, turno che assegnerà, molto probabilmente, lo scudetto 2012/13 alla Vecchia Signora Juventus, in testa alla classifica da inizio anno e che, quindi, arriva meritatamente al traguardo. Si potrebbe intavolare una discussione sui motivi di questa cavalcata trionfale che, a tratti, è stata messa in discussione dall'Inter e dal Napoli (soprattutto da quest'ultimo): un gruppo ormai consolidato di giocatori che tra nazionale e club sono praticamente sempre insieme, le individualità di spicco (Vidal, Pirlo e Vucinic su tutti quest'anno, oltre alla difesa imperforabile), un allenatore preparato e tenace che non lascia mai nulla al caso, la pochezza delle avversarie in ultimo, ma non meno importante. La recente disfatta del leggendario Barcellona del Tiqui-taca contro il Bayern ha forse rialzato un poco la stima degli juventini dopo la doppia sconfitta contro lo squadrone bavarese, che oggi sembra un po' meno una disfatta e un po' più una "sconfitta con onore"....fatto sta che il management bianconero dovrà lavorare molto sul mercato per potenziare con gli uomini giusti una squadra comunque giovane (Pirlo e Buffon a parte), soprattutto nel reparto avanzato; a parere della redazione di CalcioSentenze, infatti, alla Juventus di quest'anno è mancato il peso degli attaccanti nelle partite importanti (con il Bayern), in grado di tener palla e far salire e rifiatare la squadra. L'acquisto di Llorente fa ben sperare, c'è sicuramente bisogno di un altro "puntero" di alto livello europeo per puntare alla massima competizione.
Chiusa la parentesi sui bianconeri, questa giornata presenta importanti scontri per la lotta all'Europa (Champions ed Europa League) e per la salvezza: l'Inter a Napoli rischia una nuova caporetto, la Roma a Firenze preannuncia spettacolo al Franchi nell'anticipo serale, Udinese, Lazio e Milan hanno sulla carta gli impegni più semplici. Per la retrocessione il Siena se la gioca a Catania, campo difficile per tutti, il Palermo è a casa Juve, il Genoa deve vincere col Pescara di mister Bucchi, ormai retrocesso, ma cliente duro per tutti col nuovo tecnico. Tra gli altri match, il Chievo ormai salvo ospita il Cagliari già in vacanza, la Dea Atalanta va a Parma per i punti-salvezza decisivi. 
Ecco i pronostici della redazione:

CHIEVO CAGLIARI - X
FIORENTINA ROMA - 1
UDINESE SAMPDORIA - 1
CATANIA SIENA - 2
GENOA PESCARA - 1
JUVENTUS PALERMO - 1
LAZIO BOLOGNA -1
MILAN TORINO - 1
PARMA ATALANTA - 2
NAPOLI INTER - 1

Buon week end a tutti!

giovedì 2 maggio 2013

Piccola dissertazione sul Barcellona (in crisi)

Il Barcellona sta dominando la Liga, 11 punti sul Real ed in è testa da inizio campionato. Il declino per questo sarà lento, anche se il mercato e i possibili malumori più gli infortuni di Messi potrebbero creare grossi dissesti nello spogliatoio blaugrana, il cammino potrebbe essere più tortuoso del previsto, e forse Guardiola ne sapeva qualcosa.

Ma cos'è il Barça senza Messi (il quale ha superato ogni record di goal proprio nell'anno del declino): a me viene in mente la nazionale spagnola, squadra spettacolare, vincente ma un po' spuntata, che tuttavia riesce per mezzo delle qualità di gruppo e individuali, insieme a un bel gioco organizzatissimo a sopperire alla mancanza della punta di sfondamento dati Torres e Villa a mezzo servizio nelle ultime stagioni. Si sono spesi paragoni tra la nazionale e i catalani.
Tuttavia queste ultime prestazioni hanno sancito che senza il grande realizzatore il Barcellona non è la Spagna, e il tanto decantato tiqui-taca senza Messi non è così incisivo.

Questa sarà a mio avviso la chiave di volta del futuro, capire se la dirigenza insisterà sullo schema di gioco congegnale a Messi, confidando nel suo rendimento e forma fisica o inventarà qualcosa di nuovo?

Ormai alcune squadre hanno capito come fermare gli ex-extratterestri, sbarcati ieri sulla terra, per rimanerci, il Real, il Chelsea, il Bayern e nel suo piccolo anche il Milan, ma non dimentichiamo del Celtic, quest'anno hanno messo ko i catalani.
Per citare un collega, se il Barça gioca a memoria, il Bayern ieri dava l'impressione di aver imparato a memoria come fermarlo, in due match non c'è mai stata storia, la pericolosità e le occasioni completamente  azzerate sul nascere con continui anticipi ad intercettare passaggi e suggerimenti.

Vedremo nei prossimi mesi quale direzione prenderà la società catalana.

Saluti.

Statistiche e analisi della prossima finale di Champions: Bayern - Borussia

Schiantato con un sonoro 7-0 il decadente Barcellona (che sta dominando la Liga) orfano di Messi, non è chiaro il motivo per cui non sia stato schierato, non rimane che fare una panoramica sulla prossima finale di Champions: Bayern Monaco contro Borussia Dortmund.

Prima finale tutta tedesca, in passato abbiamo assistito a tre finali nazionali, la prima Real Madrid - Valencia nel 2000 poi Milan - Juve nel 2003 e infine Manchester - Chelsea nel 2008. Questa cronistoria dice molto del dominio delle varie nazioni nel calcio europeo.

Il Borussia ha vinto l'unica precedente finale alla quale ha partecipato ai danni della Juventus nel 1997 e nel suo palmares inoltre si ritrova  8 scudetti, 1 coppa delle coppe e 1 coppa intercontinentale, 3 coppe di Germania e 4 supercoppe di Germania.

Il Bayern è una delle istituzioni del calcio mondiale, anche se la media nelle finali di Champions, su 9 partecipazioni solo 4 vittorie, l'ultima ai danni del Valencia nel 2001, bisogna altrimenti tornare indietro al trio 74-75-76. Il Bayern ha inoltre giocato 2 delle ultime 3 finali perdendole contro Inter e Chelsea. Nel suo albo d'oro inoltre troviamo: 23 scudetti, 1 coppa delle coppe, 1 coppa uefa e 2 coppe intercontinentali, 15 coppe di Germania e 4 supercoppe di Germania e 6 coppe di lega tedesca.

Il Borussia in campionato è stabilmente al secondo posto con 64 punti mentre i Bayern ha già conquistato il titolo e si trova a 84 punti. Lo scontro diretto di campionato di andata è finito in parità 1-1 mentre il ritorno si giocherà domenica prossima e sarà una pre-finale anche se in palio non ci sarà molto. In coppa di Germania le due squadre si sono incontrate nei quarti e il Bayern ne è uscito vittorioso di misura, 1-0.

Il Bayern a oggi sembra una squadra imbattibile, ma CALCIOsentenze come da tempo annunciato punta sulla vittoria del Borussia, squadra più fresca, creativa e simpatica.

mercoledì 1 maggio 2013

CHAMPIONS LEAGUE - Il tentativo di discesa sulla terra degli extraterresti: BARCELONA - BAYERN

Dopo il bel tentativo di rimonta del Real senza successo della scorsa serata, i goals di Benzema e Ramos sono arrivati troppo tardi dopo l'80esimo, stasera assisteremo a un match dove si deciderà tanto, il Barcellona malato cronico di questa competizione, come il suo sfortunato mister Vilanova, cercherà come già fatto con il Milan la Remuntada, quattro volte più difficile, due perchè si parte da 4-0 altri due perchè il Bayern è fortissimo. Molto dipenderà dalla serata del fenomeno argentino Lionel Messi. 
Io, da sempre critico nei confronti del tiqui-taca catalano, stasera spero che lo schema applicato alla perfezione possa imbrigliare la fisicità e l'organizzazione bavarese. Sarebbe forse un canto del cigno, ma tanto bello e avvincente come lo sport del quale amiamo parlare quotidianamente fatto di imprevedibilità, colpi a sorpresa e tanta poesia.
Oggi gli extra-terrestri devono sbarcare sulla terra e dare l'ennesima dimostrazione di supercalcio.

Nonostante la strada in salita,  il Barcellona può guardare con relativa fiducia a un precedente favorevole: il successo proprio per 4-0 del 2009 contro i bavaresi, ma le forze in campo erano diverse.

A livello statico la più grande rimonta in campo di competizioni internazionali è appartiene all'RC Deportivo La Coruña: sconfitto 4-1 all'andata dall'AC Milan e vittorioso 4-0 in casa nel quarto di finale 2003/04. 

In realtà non penso che i catalani ce la faranno, ma noi scommettiamo sullo spettacolo. Il Bayern è uno schiacciasassi con un portafoglio da grandi investimenti, il prossimo anno avrà sulla panchina a sostituzione di un possibile coach da triplete, colui che ha reso grande i blaugrana, Pep Guardiola.

E' una sfida che incrocia presente, passato e futuro, noi saremo anche stasera davanti ai televisori con una birra fresca, ci potete contare.

martedì 30 aprile 2013

Champions League: semifinali di ritorno

Gentili lettori, 
siamo così arrivati alle partite che decideranno definitivamente le due finaliste di Champions League di quest'anno. Tutti gli indizi (leggi: le partite di andata) sembrano suggerire un derby tedesco nella finalissima ma.... sarebbe sbagliato dare per morte le due spagnole, soprattutto il Real Madrid di Mourinho che difficilmente accetterà di lasciare la competizione senza una vittoria.

Le formazioni di Real Madrid - Borussia Dortmund
Real Madrid: Diego Lopez, Essien, Varane, Sergio Ramos, Coentrao, Khedira, Xabi Alonso, Di Maria, Ozil, Ronaldo, Higuain
Borussia: Weidenfeller, Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer, Bender, Gundogan, Blasczcykowski, Gotze, Reus, Lewandowski

Buona Champions a tutti, a domani per l'altra semifinale!

PREMIER LEAGUEACCI la rubrica sul calcio inglese

35a GIORNATA

BIG MATCH
I nuovi campioni della Premier League fanno visita all'Arsenal in un match ricco di suggestione per la prima da avversario di Robin Van Persie all'Emirates Stadium.
Pronti via ed è subito gol: Rosicky taglia in due la difesa e serve un'assist al bacio per Walcott (in fuorigioco) che con un destro angolato segna 1-0. I Red Devils non vogliono perdere e al 39' su cross di Valencia RVP colpisce solo in area, ma Szczesny para fortunosamente, passano 3' e Sagna atterra Van persie in area, l'arbitro fischia il rigore (netto) e lo stesso olandese realizza il gol del pareggio e per rispetto verso il suo ex pubblico non esulta.
Nella ripresa i Gunners cercano la vittoria e al 48' un'azione personale di Rosicky (il migliore il campo) lo porta al tiro dal limite del'area, ma la palla esce di poco. Lo United replica al 56' con un colpo di testa di Rooney ma il portiere polacco para senza problemi. Il match fila via senza altre grandi azioni di rilievo, con i padroni di casa che comandano il gioco senza colpire. La partita termina 1-1, risultato utile per i Gunners nella lotta per un posto in Champions League (con la vittoria del Chelsea ora sono quarti).

SORPRESA E CARRELLATA
Il City con la vittoria in casa conferma e blinda il secondo posto, mentre la lotta per un posto in Champions si fa sempre più agguerrito con Chelsea, Arsenal e Tottenham (pareggio a Wigan) nel giro di tre punti. Nella lotta per non retrocedere l'Aston Villa con la vittoria per 6-1 sul Sunderland lo raggiunge in quartultima posizione insieme al Newcastle, ma per il Wigan (terzultimo) 5 punti sono tanti, ormai spacciate Reading e Qpr.

STOKE-NORWICH 1-0 (Adam)
NEWCASTLE-LIVERPOOL 0-6 (Agger, Henderson2, Sturridge2, Borini)
SOUTHAMPTON-WBA 0-3 (Fortunè, Lukaku, Long)
MANCHESTER CITY-WEST HAM 2-1 (Aguero, Tourè/ Carrol)
WIGAN-TOTTENHAM 2-2 (Boyce, McManaman/ Bale, Boyce aut.)
EVERTON-FULHAM 1-0 (Pienaar)
ARSENAL-MANCHESTER UTD 1-1 (Walcott/ Van Persie)
READING-QPR 0-0
CHELSEA-SWANSEA 2-0 (Oscar, Lampard)
ASTON VILLA-SUNDERLAND 6-1 (Vlaar, Weimann, Benteke3, Agbonlahor/ Rose)

CLASSIFICA MARCATORI

25 VAN PERSIE (MAN UTD)
23 SUAREZ (LIVERPOOL)
19 BALE (TOTTENHAM)
18 BENTEKE (ASTON VILLA)
17 MICHU (SWANSEA)

lunedì 29 aprile 2013

La Tribuna del Lunedì

Ci scusiamo per gli inconvenienti tecnici della scorsa settimana che non ci hanno permesso di pubblicare gli articoli che tanto attendete. Detto ciò precipitiamoci subito sul commento al campionato.

Derby della mole, come spesso accade giocato tra due squadre di diverso spessore e caratura. Vanno in goal Vidal e Marchisio, ma non c'è stata partita. Torino - Juventus 0-2, la Juve padrona del campionato attende per festeggiare che il Napoli interrompa la sua rincorsa che è stata funestata da alcune partite sbagliate a metà del girone di ritorno, proprio quando aveva la possibilità di agguantare i bianconeri. Gli azzurri  sbancano sonoramente il Pescara 0-3 e mettono il giusto distacco sul Milan e i preliminari di Champions, se Pandev si fosse svegliato prima... Il Milan più determinato della stagione, produce tantissimo ma va due volte sotto con il Catania di Maran che al momento giusto tira fuori per le sue qualità, complici le amnesie della difesa rossonera. Poi sale in cattedra Pazzini opportunista e segna una doppietta, risultato finale 4-2 e terzo posto riacciuffato dopo la vittoria per 0-3 della Fiorentina sulla Sampdoria. I viola hanno esibito tutto il bel gioco e la qualità dimostrata quest'anno. In goal il trio Cuadrado, Ljajic e Aquilani, ha steccato solo Jojo. Bella vittoria del Genoa a Verona, sponda Chievo 0-1, Borriello torna in goal e ritorna a fare sperare il grifo complice la sconfitta del Siena travolto 4-0 della Roma con lo spettacolo di super Osvaldo, tripletta e Lamela. Sempre per rimanere alla corsa per la salvezza, il Palermo sconfigge 1-0 l'Inter in crisi. Al 17' infortunio grave al capitano Javier Zanetti, stop di sei mesi, un saluto.dalla redazione. Continua a vincere l'Udinese contro l'altra squadra in forma del campionato il Cagliari, goal di Pereyra. Pareggio di fine campionato tra due squadre purtroppo esaurite nelle forze e nelle idee, 0-0 tra Parma e Lazio.

La classifica, ora il Torino può rimanere invischiato nella lotta per la salvezza e il Siena non è più favorito. Grande bagarre per l'Europa League tra Fiorentina (più orientata alla Champions), Roma, Udinese, Inter e Lazio, il Catania con la sconfitta è quasi fuori:

Squadre Pti G V N P r s dr
Juventus 80 34 25 5 4 66 20 46
Napoli 69 34 20 9 5 64 32 32
Milan 62 34 18 8 8 60 38 22
Fiorentina 61 34 18 7 9 65 42 23
Roma 55 34 16 7 11 68 54 14
Udinese 54 34 14 12 8 46 39 7
Inter 53 34 16 5 13 51 46 5
Lazio 52 34 15 7 12 40 40 0
Catania 48 34 13 9 12 43 43 0
Cagliari 42 34 11 9 14 41 53 -12
Bologna 40 34 10 10 14 44 43 1
Parma 40 34 10 10 14 39 43 -4
Atalanta 39 34 11 8 15 36 49 -13
Chievo 39 34 11 6 17 33 49 -16
Sampdoria 38 34 10 9 15 38 43 -5
Torino 36 34 8 13 13 43 51 -8
Palermo 32 34 6 14 14 31 46 -15
Genoa 32 34 7 11 16 34 51 -17
Siena 30 34 9 9 16 34 49 -15
Pescara 22 34 6 4 24 25 70 -45


Classifica Marcatori:

Cavani 23, Di Natale 18, El Shaarawy 16, Denis, Lamela, Osvaldo e Pazzini a 15, Gilardino a 13, Jovetic, Palacio, Sau e Totti a 10.