E così anche per quest'anno abbiamo le quattro semifinaliste Lazio-Juventus, Inter-Roma della Coppa Italia.
Competizione spesso bistrattata o ritenuta di secondo piano, e che forse grazie a questo mantiene il fascino del calcio più autentico con partite giocate a viso aperto e spettacolari. Basti ricordare che 3 su 4 dei quarti di finale si sono conclusi nei tempi supplementari, con continui ribaltamenti di fronte e occasioni.
Goal bellissimi quelli di ieri sera, Palacio-Guarin-Diamanti. Onore alle sconfitte che hanno venduto cara la pelle: Catania, Bologna, Milan e Fiorentina. Una competizione che spesso è anche una vetrina per le squadre minori.
Saranno belle sfide quelle delle semifinali, la prima che è una sfida scudetto, la seconda un classico degli anni passati.
Ma quando è nata la coppa e qual'è la sua storia?
La competizione nacque nel 1922 dopo i dissidi e le rivoluzioni calcistiche del 1921 e subito venne rilegata in seconda fascia. Venne giocata la prima competizione da squadre minori e la prima vincitrice fu il Vado di Vado Ligure.
Da lì fino al 1935 per accesso alla Mitropa Cup e al 1960 con l'istituzione della Coppa delle Coppe la competizione ottenne successi alterni e per vari anni non la si praticò nemmeno.
Come dicevamo con l'istituzione della Coppa Coppe, la Coppa Italia divenne la competizione per accedervi, questo stimolò notevolmente l'interesse dei club a parteciparvi in maniera da qualificarsi per le nascenti competizioni europee.
La federazione italiana ne mutò varie volte la formula per renderla più appetibile al pubblico che decenni fa, prima che le competizioni europee prendessero piede, era più interessato a competizioni con i gironi all'italiana che alle eliminazioni dirette.
La storia della coppa cambiò ancora una volta quando nel 1999 venne abolita la Coppa delle Coppe, purtuttavia negli ultimi anni, nonostante sia più facile qualificarsi alla Europa League piuttosto che vincendo la competizione in questione, sembra che le squadre abbiano ritrovato un certo stimolo nel parteciparvi e soprattutto parteciparvi con impegno.
Il bomber di tutti i tempi della Coppa Italia è Altobelli con 56 reti, mentre il giocatore con più presenze è Roberto Mancini con 120 gettoni. Lui insieme a Stankovic sono anche i giocatori ad aver vinto più volte il trofeo, ben 6, mentre Goran Pandev detiene il record delle vittorie consecutive 4.
Le città più vincenti sono Roma e Torino con 14 titoli a testa seguite da Milano a 12.
Veniamo all'albo d'oro, con un riassunto delle vincitrici e delle finaliste:
Club | Coppe vinte | Finali perse[3] |
---|---|---|
Roma | 9 | 7 |
Juventus | 9 | 5 |
Inter | 7 | 6 |
Fiorentina | 6 | 3 |
Torino | 5 | 8 |
Milan | 5 | 7 |
Lazio | 5 | 1 |
Napoli | 4 | 4 |
Sampdoria | 4 | 3 |
Parma | 3 | 2 |
Bologna | 2 | 0 |
Atalanta | 1 | 2 |
Genoa | 1 | 1 |
Venezia | 1 | 1 |
Vado | 1 | 0 |
Vicenza | 1 | 0 |
Palermo | 0 | 3 |
Verona | 0 | 3 |
Udinese | 0 | 1 |
Alessandria | 0 | 1 |
Novara | 0 | 1 |
SPAL | 0 | 1 |
Catanzaro | 0 | 1 |
Padova | 0 | 1 |
Cagliari | 0 | 1 |
Ancona | 0 | 1 |
Per maggiori informazioni sulla competizione, grazie a Wikipedia.
Nessun commento:
Posta un commento